Elegante e travolgente, il cocktail New York Sour non passa mai di moda. Scoprite come prepararlo.

Cocktail New York Sour, la ricetta originale
Rye Whiskey: 60 ml
Sciroppo di zucchero di canna: 22,5 ml
Succo di Limone: 30 ml
Albume d'Uovo: 15 ml, pastorizzato
Vino rosso Malbech: 15 ml
Scorza di limone: q.b.
Ciliegie Sciroppate: 1
Elegante e travolgente, il cocktail New York Sour non passa mai di moda. Scoprite come prepararlo.
Bicchiere
Old Fashioned (Tumbler basso)
Metodo:
Shake and Strain
Raffreddate il bicchiere versando al suo interno i cubetti di ghiaccio e mettendolo da parte mentre si prepara il cocktail nello shaker.

Raffreddate e svuotate anche lo shaker, per l'uso domestico si consiglia il “cobbler shaker”, chiamato anche tradizionale o continentale. È composto da tre parti: una parte inferiore (di acciaio, vetro o plastica) che funge da contenitore dove vengono inseriti gli ingredienti, una prima parte superiore costituita da un tappo traforato che serve da filtro, chiamato anche cupola, ed una seconda parte superiore che rappresenta il coperchio, chiamato anche cappello, da porre sopra il filtro. Le tre parti devono essere perfettamente incastrate fra loro in modo da evitare fuoriuscite di liquido durante lo scuotimento. Il cocktail va versato semplicemente aprendo il coperchio, l'azione di colino è assicurata dall'apposita cupola: non è quindi necessario l'utilizzo di uno strainer.

Spremete con uno spremi agrumi manuale a pressione il succo di limone. Dosate e versate nello shaker il succo utilizzando un jigger.

Dosate con il jigger e versare nello shaker lo sciroppo di zucchero di canna.

Dosate con il jigger e versare nello shaker l’albume pastorizzato.

Dosate con il jigger e versate nello shaker il Rye Whiskey.

Chiudete lo shaker. Shakerate questi ingredienti a secco (dry shake), ovvero senza ghiaccio, per permettere a tutti i componenti di emulsionarsi e all'albume di montare per ottenere la schiuma tipica di questo cocktail.

Riempite di ghiaccio lo shaker fino a 3/4 della sua capienza. Chiudetelo con il tappo e shakerate energicamente finché tutte le parti metalliche dello shaker non si saranno completamente raffreddate e ricoperte di condensa.

Con l'aiuto di un cocktail strainer rimuovere l'acqua in eccesso formatasi all'interno del bicchiere. Aprite lo shaker. Versate il cocktail nel bicchiere raffreddato e pieno di ghiaccio.

Aggiungete il vino rosso cercando di evitare che scenda sul fondo del bicchiere. Per farlo galleggiare versatelo sul dorso di un cucchiaio, appoggiato sul bordo del bicchiere, così da farlo scendere delicatamente e a cascata.

Con un pela patate rimuovete una lingua di buccia da un'arancia. Torcete sopra il bicchiere per spremere gli oli essenziali all'inerno del cocktail. Utilizzatela per guarnire il cocktail (infilanzola con uno stecchino insieme a una ciliegia).
Curiosità
Sorprendetemente il New York Sour, che risale alla fine del 1870, è stato creato a Chicago da un barista che sosteneva di aver inventato il Manhattan. Mentre la paternità del Manhattan non può essere confermata, il New York Sour può tranquillamente essere attribuito a questo barista, anche se il nome del cocktail è cambiato un paio di volte nella storia dopo il suo concepimento.
Era conosciuto come il Continental Sour e il Whisky Sour del Sud prima di diventare, come lo conosciamo noi oggi, New York Sour.
