
Foto Carlo Cracco
Pane al latte, sambuco e magiostre di Carlo Cracco
PER IL PANINO
Farina: 500 g
Panna Fresca: 40 g
Latte fresco: 260 g
Lievito di Birra: 22 g
Zucchero di Canna: 30 g
Sale fino: 12 g
Fiori di Sambuco: q.b.
PER IL GEL DI FRAGOLA
Fragole: 150 g, il succo + 200 g a pezzetti
Zucchero Semolato: 7 g
Pectina: 3 g
Angostura: 6 gocce
Tabasco: 2 gocce
PER LA NAMELAKA BIANCA
Opalys: 330 g
Glucosio: 10 g, sciroppo
Latte fresco: 200 g
Panna Fresca: 400 g
Colla di Pesce: 2 fogli
La velata crema bianca nasconde in una consistenza leggera e fresca sentori di mascarpone e leggerissima vaniglia che vengono interrotti dalla piacevole acidità delle fragole spaccate alla forchetta e condite con una goccia di tabasco e angostura.
"Un equilibrio di consistenze, temperature e sentori latticini che vuole riempire il palato con un’annunciata e fasulla opulenza che in bocca si trasforma in una nota golosa ma rinfrescante - spiega chef Carlo Cracco - giocando sulla coccola palatale e ravvivandosi con la nota accesa della fragola".
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Preparazione
Per il panino
Impastare tutti gli ingredienti per 40 minuti, pezzarli in circa 30 unità da 28 g ciascuna e far lievitare in cerco d’acciaio, poi cuocere in forno.
Per il ripieno del panino
Far gelatinare e assettare in frigorifero gli ingredienti per il gel di fragola.
Per la namelaka bianca
Portare latte glucosio a 80° C e versare sul cioccolato. Unirvi la colla di pesce e la panna fredda. Mixare un istante e riposare una notte in frigorifero. Montare in planetaria sino a consistenza ferma, spumosa ma ancora lucida e fresca.
Impiattamento
Una volta cotti e freddati i panini, scavarli dalla base creando la sede dove inserire l’inserto di gel di fragola nappato da una piccola parte di namelaka.
Glassare completamente il boccone con la namelaka e guranire con qualche fiore di sambuco.