Franco Pepe, nato il 18 luglio 1963 a Caiazzo, in provincia di Caserta, proviene da una famiglia con una lunga tradizione nella panificazione e nella ristorazione. Suo nonno era panettiere, mentre i genitori gestivano l'Osteria Pizzeria Pepe in Piazza Porta Vetere a Caiazzo, dove Franco ha iniziato il suo percorso professionale affiancando i fratelli e il padre. Dopo la scomparsa del padre nel 1996, ha continuato l'attività familiare insieme ai fratelli, ma nel 2012 ha deciso di intraprendere un percorso indipendente, fondando "Pepe in Grani" nel centro storico di Caiazzo. La sua filosofia si basa sull'artigianalità e sull'innovazione, con un'attenzione particolare alla selezione delle materie prime locali e alla lavorazione manuale dell'impasto, ottenuto da una miscela esclusiva di tre tipi di farina. Questa dedizione gli ha valso numerosi riconoscimenti, tra cui il titolo di "Miglior Pizzaiolo dell'Anno" ai Best Chef Awards nel 2021 e nel 2022. Nel 2022, Franco Pepe è stato protagonista di un episodio della serie Netflix "Chef's Table: Pizza", che ha raccontato la sua storia e il suo approccio innovativo alla pizza, portando la sua arte a un pubblico internazionale. La sua carriera è caratterizzata da un costante impegno nella promozione della cultura gastronomica campana e nella valorizzazione delle tradizioni locali attraverso una visione contemporanea.
Ristoranti
"Pepe in Grani", inaugurato nel 2012 nel cuore di Caiazzo, è il risultato della visione di Franco Pepe di creare un luogo dove la tradizione pizzaiola si incontra con l'innovazione. Situato in un palazzo storico del XVIII secolo, il locale offre un ambiente accogliente che riflette l'autenticità del territorio campano. La pizzeria è rinomata per l'attenzione meticolosa alla qualità degli ingredienti, selezionati da produttori locali, e per la lavorazione artigianale dell'impasto, realizzato a mano quotidianamente con una miscela esclusiva di farine. Il menù propone una varietà di pizze che reinterpretano la tradizione con creatività, tra cui la celebre "Margherita Sbagliata", dove la mozzarella funge da base e la salsa di pomodoro crudo e il basilico vengono aggiunti dopo la cottura, e "La Crisommola", una pizza fritta con marmellata di albicocche del Vesuvio e ricotta di bufala. "Pepe in Grani" ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui i "Tre Spicchi" del Gambero Rosso per dieci anni consecutivi, e nel 2019 è stata la prima pizzeria a entrare nel '50 Best Discovery' di The World's 50 Best Restaurants. L'esperienza offerta va oltre la semplice degustazione, proponendo un viaggio sensoriale che celebra la cultura e le eccellenze del territorio.
Ricette e piatti
Franco Pepe è riconosciuto per la sua capacità di innovare la tradizione pizzaiola attraverso un approccio artigianale e creativo. Tra i suoi piatti iconici spicca la "Margherita Sbagliata", una reinterpretazione della classica pizza Margherita in cui la mozzarella viene utilizzata come base e, dopo la cottura, si aggiungono salsa di pomodoro crudo e una salsa al basilico, offrendo un contrasto di temperature e consistenze che esalta i sapori degli ingredienti. Un'altra creazione distintiva è "La Crisommola", una pizza fritta farcita con marmellata di albicocche del Vesuvio e ricotta di bufala, che combina dolcezza e acidità in modo armonioso. Lo stile culinario di Pepe si basa sull'utilizzo di materie prime locali e stagionali, selezionate con cura per garantire la massima qualità. La lavorazione dell'impasto è eseguita interamente a mano, seguendo metodi tradizionali che conferiscono alle sue pizze una leggerezza e una digeribilità uniche. La sua filosofia culinaria mira a valorizzare le eccellenze del territorio campano attraverso l'innovazione, mantenendo un profondo rispetto per le radici culturali e gastronomiche della regione. La presentazione dei suoi piatti è semplice ma curata, riflettendo l'equilibrio tra tradizione e modernità che caratterizza la sua cucina.