La pastilla marocchina è un sostanzioso sformato con carne e spezie, di solito servito come antipasto: ecco come preparare a casa la ricetta della pastilla.

Pastilla (Marocco)
Olio Vegetale: 4 cucchiai
Pollo: 2 cosce, grandi, unite
Cipolle: 2, a pezzetti
Aglio: 1 spicchio, schiacciato
Zenzero: fresco, delle dimensioni di un pollice, sbucciato e spezzettato e 1 cucchiaio di zenzero in polvere
Zafferano: Un pizzico di pistilli
Cannella: 1 cucchiaio
Paprika: 1 cucchiaio
Coriandolo: 2 cucchiai, sminuzzato (coriandolo fresco)
Prezzemolo: 2 cucchiai
Mandorle: 100 g, spezzate
Zucchero: 1 cucchiaio
Pasta Fillo: 450 g
Burro: 100 g, sciolto
La pastilla marocchina è un sostanzioso sformato con carne e spezie, di solito servito come antipasto: ecco come preparare a casa la ricetta della pastilla.
Scaldare l’olio in un’ampia padella e far dorare i pezzi di pollo su tutti i lati, poi toglierli dalla padella.
Friggere leggermente le cipolle in padella fino a renderle morbide, poi aggiungere aglio, zenzero, zafferano, cannella e paprika.
Aggiungere acqua, giusto quanto basta per ricoprire il pollo, aggiungere coriandolo e prezzemolo, e cuocere a fuoco lento per 30 - 40 minuti o fino a quando il pollo sarà completamente cotto.
Scaldare il forno a 200ºC (180ºC ventilato).
Togliere il pollo dalla padella e cuocere la salsa a fuoco lento fino a renderla densa. Aggiungere sale e pepe.
Tostare leggermente le mandorle in una padella asciutta, poi aggiungere lo zucchero e unire tutto alla salsa.
Separare la carne del pollo, tagliare grossolanamente e aggiungere alla salsa.
Spennellare uno stampo a cerniera di 24 cm con il burro fuso, e rivestirlo con fogli di pasta fillo sovrapposti, spennellando anche ogni singolo foglio con il burro fuso.
Lasciar fuoriuscire i fogli di pasta dai bordi dello stampo.
Riempire lo stampo con tutto il composto di pollo, lasciar fuoriuscire i fogli di pasta oltre il bordo e cuocere in forno per 20 - 30 minuti o fino a completa doratura.
Origini della ricetta
La pastilla marocchina è un piatto tradizionale della cucina marocchina che affonda le sue radici nella cultura berbera. Questo gustoso pasticcio di origine secolare è caratterizzato da un mix unico di sapori dolci e salati. Si dice che la ricetta abbia avuto origine a Fès, una delle città imperiali del Marocco, ed è stata successivamente diffusa in tutto il paese. La pastilla era considerata un piatto pregiato e veniva servita durante le occasioni speciali come matrimoni e feste.
La sua preparazione richiede abilità e pazienza, poiché implica la lavorazione di sottili fogli di pasta fillo e il ripieno di carne di pollo o piccione, mandorle, uova e una miscela di spezie esotiche. La pastilla marocchina rappresenta una deliziosa combinazione di influenze culinarie berbere e arabe, e continua ad essere apprezzata sia nel Marocco che in tutto il mondo per la sua ricchezza di sapore e la sua presentazione elegante.
Trucchi e consigli
Per ottenere una perfetta pastilla marocchina, ecco alcuni trucchi e consigli utili. Prima di tutto, è consigliabile preparare il ripieno con cura, amalgamando gli ingredienti in modo omogeneo per garantire un equilibrato mix di sapori. Per quanto riguarda la pasta fillo, è importante lavorarla con delicatezza per evitare di strapparla, e spennellarla con burro fuso per renderla croccante e dorata.
Durante la cottura, coprire la pastilla con un foglio di alluminio per proteggerla e cuocerla uniformemente. Infine, prima di servire, spolverare la pastilla con una generosa dose di zucchero a velo per un tocco finale di dolcezza e decorazione.
Conservazione
Per conservare al meglio la pastilla marocchina e mantenerne la freschezza e la croccantezza, è consigliabile adottare alcuni accorgimenti. Prima di tutto, lasciarla raffreddare completamente dopo la cottura, in modo che l'umidità interna si stabilizzi. Successivamente, avvolgerla saldamente in un foglio di pellicola trasparente o in un contenitore ermetico per proteggerla dall'aria e dall'umidità. Conservarla in un luogo fresco e asciutto, come il frigorifero, per prolungarne la durata. Tuttavia, è importante tener presente che la pastilla è migliore quando consumata fresca, quindi è consigliabile consumarla entro 2-3 giorni dalla preparazione per apprezzarne appieno il sapore e la consistenza.