
Foto: Courtesy of Chotto Chotto
Kaki Furai, le ostriche con salsa ponzu e maionese di pomodoro del ristorante Chotto Chotto di Molfetta
Ostriche: 12
Farina: q.b.
Sale: q.b.
Pepe: q.b.
Uova: 1
Panko: q.b.
Olio per Friggere: q.b.
PER LA SALSA PONZU
Salsa di Soia: 4 cucchiai
Succo di Limone: 2 cucchiai
Aceto di Riso: 1 cucchiaio
Zucchero: 1 cucchiaino
Dashi: 1 cucchiaino (facoltativo)
PER LA MAIONESE AL POMODORO
Maionese: 4 cucchiai
Salsa di Pomodoro: 2 cucchiai
Succo di Limone: 1 cucchiaino
Sale: q.b.
Pepe: q.b.
Creatività, conoscenza e competenza: ecco i tre ingredienti del ristorante Chotto Chotto di Molfetta che coniuga la cucina pugliese con quella giapponese.
Chotto Chotto è un ristorante che coniuga sapientemente la sofisticata cucina giapponese con la genuina filosofia pugliese, offrendo un’esperienza gastronomica unica nel suo genere. Il nome, che in giapponese significa “un po’ un po’”, simboleggia perfettamente il percorso culinario proposto, dove ogni piccolo assaggio conduce gli ospiti in un viaggio attraverso la ricca cultura giapponese.
La cucina di Chotto Chotto esplora e celebra il legame tra il Giappone e la Puglia, utilizzando tecniche culinarie giapponesi e ingredienti locali di stagione. Dalle prelibatezze di pesce crudo alle reinterpretazioni dei piatti tradizionali nipponici in chiave pugliese, ogni portata è un’esplosione di sapori autentici e innovativi.
Ad accompagnare questa esperienza culinaria, Chotto Chotto offre una selezione in continua evoluzione di etichette di vini convenzionali e naturali, provenienti dal panorama locale e internazionale, per un abbinamento perfetto con ogni piatto.
Una delle ricette più emblematiche e rappresentative di Chotto Chotto è la Kaki Furai, un’interpretazione raffinata di un piatto di street food giapponese. Questa deliziosa preparazione prevede ostriche fritte in tempura, servite con salsa ponzu, maionese al pomodoro e una spolverata di polvere di pomodoro.
Preparazione
Pulite accuratamente le ostriche sotto acqua corrente. Rimuovete eventuali residui e aprite le ostriche. Sciacquatele bene sotto l'acqua corrente fredda e lasciatele scolare.
In una ciotolina, mescolate insieme la salsa di soia, il succo di limone, l'aceto di riso, lo zucchero e il dashi in polvere (se usato). Mescolate bene fino a quando lo zucchero si sarà completamente sciolto. Conservate la salsa ponzu in frigorifero fino al momento di servire.
In un'altra ciotolina, mescolate insieme la maionese, la salsa di pomodoro, il succo di limone, il sale e il pepe. Assaggiate e aggiustate di sale e pepe secondo il vostro gusto. Mettete da parte in frigorifero fino al momento di servire.
Scaldate abbondante olio per friggere in una pentola a temperatura di circa 180°C (350°F).
- Mentre l'olio si sta riscaldando, preparate le ostriche. Sgocciolate le ostriche e tamponatele delicatamente con carta assorbente per asciugarle bene.
- In una ciotola poco profonda, mettete la farina condita con un po' di sale e pepe. In un'altra ciotola, sbattete leggermente l'uovo.
- Passate ogni ostrica prima nella farina, poi nell'uovo sbattuto e infine nel panko, premendo leggermente per far aderire bene il panko.
- Una volta che l'olio è caldo, friggete le ostriche in piccoli lotti fino a quando sono dorate e croccanti, circa 2-3 minuti. Assicuratevi di non sovraccaricare la pentola per evitare che la temperatura dell'olio diminuisca troppo.
Una volta pronte, scolate le ostriche su carta assorbente per eliminare l'eccesso di olio. Disponete le ostriche fritte su un piatto da portata. Accompagnate le ostriche con la salsa ponzu e la maionese al pomodoro in ciotoline separate o decorando il piatto.
Servite immediatamente mentre le ostriche sono ancora calde e croccanti.