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DaV Mare
Via Paraggi a mare
Il Marin
Ristorante Cracco Portofino

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Liguria gourmet: i ristoranti da provare per scoprire il nuovo volto del mare

In una delle regioni più amate per le vacanze, un inedito fermento gastronomico sta portando aria di novità. Ecco gli indirizzi da non perdere, tra ispirazioni stellate e indirizzi fine dining
Giornalista
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Dove mangiare bene in Liguria? Quali sono i migliori ristoranti in Liguria? Fino a qualche anno fa, rispondere a queste fatidiche domande del palato esigente in vacanza, o del foodie appassionato, richiedeva lunghe riflessioni, soprattutto per chi cercava cucina creativa e ristoranti fine dining in Liguria. Oggi, però, qualcosa sta cambiando: non ci sono solo ristoranti sul mare in Liguria, ma la regione, destinazione amatissima da lombardi e piemontesi, si muove sempre più nella direzione della cucina d'autore. 

È finito il tempo della scarsa vivacità gastronomica della zona: il mondo della cucina d’autore si fa sentire e i ristoranti in Liguria da provare sono sempre più numerosi. Un’accelerata a questa tendenza, senza dubbio, è stata data dalla pandemia, che qualche anno fa ha favorito il turismo di prossimità: dai fratelli Cerea a Carlo Cracco, sono tanti gli chef che hanno scelto questa regione per avviare nuove attività. Tra i tratti distintivi di questa inedita Liguria gourmet, ecco le scelte etiche e sostenibili, il pesce povero, la forte alleanza tra ristorazione e ospitalità, ma anche nuovi protagonisti che si stanno facendo notare ai fornelli. Non mancano nomi importanti, che hanno fatto la storia della ristorazione meneghina, e che approdano in Liguria con celebri insegne, come la Langosteria Paraggi e, tra le novità dell'estate 2024, Vesta Portofino e A' Riccione a Santa Margherita Ligure. Scoprite il nuovo volto fine dining della regione, tra neo stellati, giovani realtà e ristoranti sul mare in Liguria

In tema di stelle Michelin, la "Rossa" premia sempre più i ristoranti della regione: nelle edizioni degli ultimi anni, tra i ristoranti in Liguria, la guida ha illuminato il San Giorgio a Genova, il Nove ad Alassio, Impronta d'Acqua a Cavi di Lavagna, Balzi Rossi (chef Enrico Marmo) e Casa Buono (chef Antonio Buono) a Ventimiglia, in provincia di Imperia. E se la scorsa edizione della bibbia culinaria rossa ha assegnato una stella rossa e una stella verde a Vignamare dello chef Giorgio Servetto ad Andora (Savona), oltre a una stella rossa a Il Marin di Marco Visciola, a Genova, la Guida Michelin 2025 ha premiato un ristorante con una nuova stella: Equilibrio a Dolcedo, in provincia di Imperia, con la guida del giovane chef Jacopo Chieppa, che ha conquistato in poco tempo l'ambito riconoscimento, forte dell'esperienza al Mirazur di Mentone. 

Poi, ci sono gli storici ristoranti stellati della Liguria: dal The Cook a Genova al Paolo e Barbara di Sanremo, dal ristorante Sarri di Imperia - Porto Maurizio a Il Vescovado di Noli. Senza dubbio tra i migliori ristoranti della Liguria.

Pronti a partire per il mare? Ecco i ristoranti in Liguria da non perdere.

Pubblicato l'11 dicembre 2024

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Portofino, Italia

Un'altra collaborazione di Belmond è quella con il Gruppo Da Vittorio della famiglia Cerea, che firma DaV Mare, il ristorante all’interno dello Splendido Mare, a Belmond Hotel, Portofino Belmond. Lo spazio, con la sua meravigliosa terrazza affacciata sulla celebre Piazzetta di Portofino, senza dubbio è uno dei ristoranti in Liguria da non perdere. In cucina c'è Davide Galbiati, abile chef di casa che propone piatti che non mancano di omaggiare il territorio ligure. Il menu? Spazia dagli iconici Paccheri alla Vittorio, mantecati a tavola davanti agli ospiti, al Grande fritto misto con frutta e verdura, passando per le ottime Trofie al Pesto, preparate a regola d'arte.

 

Santa Margherita Ligure, Italia

Langosteria Paraggi è il ristorante stagionale pied-dans-l’eau del Gruppo di Enrico Buonocore. Si trova tra Portofino e Santa Margherita Ligure, affacciato sulla bellissima baia. Uno spazio dove assaggiare piatti come i mitici Pansoti di Santa Margherita, che dialoga con l’ambiente circostante, con un design che rievoca atmosfere marinare. Due anni fa sono stati effettuati numerosi investimenti strutturali che hanno portato al rifacimento della terrazza e al rinnovamento e ampliamento degli spazi in cucina, aggiungendo all’offerta la preparazione di piatti cucinati sulla brace viva con il metodo robata. Nel corso della primavera - estate 2024 è proseguita la collaborazione con il Gruppo Belmond per la gestione degli storici Bagni Fiore

Genova, Italia

Nel cuore del capoluogo ligure, negli spazi di Eataly, al Porto Antico di Genova, Il Marin è senza dubbio un indirizzo da non perdere, tra i migliori ristoranti in Liguria. Il ristorante, che ha conquistato la stella con l'edizione 2024 della Guida Michelin, prende il nome dal vento che soffia dal porto fino all’entroterra ligure e fino alle Langhe, e offre uno sguardo panoramico sul porto, sui bracci del Bigo e sulla biosfera di Renzo Piano, con l’Acquario e la Lanterna all’orizzonte. Alla regia c’è il giovane chef Marco Visciola che celebra la Liguria e il suo mare con grande sensibilità e attenzione alla sostenibilità. La cucina di mare qui assume un alto valore etico e si declina in pesce “povero”, o in parti meno nobili del pescato, che è sempre rigorosamente locale. Tutto proposto nell'ottica di valorizzare il territorio e la materia prima. L'indirizzo perfetto per sperimentare una cucina ligure contemporanea, ritmata da vini del territorio.

Portofino, Italia

Tra i ristoranti in Liguria da non perdere, sempre a Portofino, ecco il ristorante di Carlo Cracco, negli spazi dell'ex Pitosforo. Inaugurato a luglio 2021, Cracco Portofino ha conquistato il cuore di tutti in poco tempo. La cucina è stata affidata al giovanissimo resident chef Mattia Pecis. Lo chef under 30 ha iniziato la sua carriera nel fine dining proprio al fianco di Cracco in via Victor Hugo a Milano, proseguendo l'avventura da Cracco in Galleria, per poi trascorrere due anni alla corte del tre stelle Michelin Norbert Niederkofler a San Cassiano in Alta Badia. Cracco Portofino è senza dubbio un indirizzo fine dining da non perdere in Liguria.

Alassio, Italia

Da provare, ad Alassio, anche il Nove Ristorante, spazio gourmet che vanta una stella Michelin. Situato all’interno dell’hotel Villa della Pergola - struttura affiliata alla famiglia di Relais & Châteaux - il ristorante si trova sulle prime colline di Alassio. Da quest'anno è arrivato lo chef Antonio Romano: classe 1993, vanta importanti trascorsi professionali, al fianco di Heinz Beck e alla regia di Spazio7 a Torino. Spetta a lui portare avanti la cucina di quest'oasi gastronomica all'interno di questa storica dimora di Alassio. 

Lavagna, Italia

Restiamo a guardar (anzi, ad assaporar) le stelle, ma ci spostiamo a Cavi di Lavagna, in provincia di Genova. Qui si trova il ristorante Impronta d'Acqua, un altro indirizzo stellato. Alla regia c'è lo chef Ivan Maniago, che riesce a coniugare il bagaglio gastronomico delle sue esperienze passate con i sapori della Riviera di Levante, concentrandosi su prodotti locali, sia di mare sia di terra, spesso poco conosciuti. Impronta d'Acqua sorge negli spazi occupati da un vecchio ristorante, oggi completamente ristrutturati, con un concept progettuale che riflette quello culinario: niente barriere tra sala e cucina, completamente a vista, in modo da ottenere "un ristorante trasparente per una cucina trasparente". La proposta si basa su materie prime ben selezionate, spesso scelte tra piccoli produttori della zona, con l'obiettivo di sostenere il territorio e creare una rete locale.

Rocca San Giovanni, Italia

Il Ristorante A Spurcacciun-a di Savona è un vero e proprio punto di riferimento della Riviera di Ponente. Si trova all’interno del Mare Hotel, sul lungomare della città ligure, ed è figlio di una tradizione familiare che ha centovent’anni di storia. Alla regia c'è lo chef Simone Perata, che assieme alla sua brigata dà vita a una cucina che piace molto, fondata su ingredienti locali e materie prime fresche, di stagione. In sala, Giuseppe D’Angelo accoglie gli ospiti con cordialità da oltre trent’anni. Sono sedici i tavoli a disposizione, immersi in un’atmosfera moderna ed elegante, ma in estate si può mangiare sull’ampia terrazza affacciata sulla piscina a sfioro e circondata da un esotico giardino, a pochi metri dal mare. Notevole la carta dei vini, con oltre 700 etichette provenienti dall’Italia e dal mondo, per un totale di circa 16mila bottiglie custodite nella Cantina Teatro al piano interrato. Un indirizzo da non perdere, che merita la tappa: la cucina di chef Perata, originale di Celle Ligure, è un balletto di sapori che resta fedele al territorio, regolando un respiro internazionale alla cucina della tradizione. La sua grande tecnica si fonda su basi classiche (tra i suoi maestri ricordiamo Gualtiero Marchesi), ma anche su sperimentazioni ed estro di impronta contemporanea, di matrice spagnola. Il consiglio è quello di affidarsi a uno dei menu degustazione proposti, per assaporare creazioni che oscillano tra il classicismo francese e l'avanguardia iberica: da Ceviche, liquirizia, rocoto alghe croccanti a "Cuore di bue", sorbetto al limone e basilico; dai mitici Spaghettoni in ciuppin (che rileggono la classica ricetta della zuppa di pesce locale) all'impeccabile reinterpretazione della cima genovese in chiave ittica, ossia la Cima di pescatrice alla Wellington con salsa d'ostrica, a dolci come il Cremoso all'olio extravergine taggiasco, asparago violetto, gianduia, limone

Al piano sotterraneo del Mare Hotel, sorge il Sushi Beach, ristorante giapponese di alto livello che coniuga pescato ligure e tecnica orientale (in estate si trasferisce all'aperto, in terrazza). Lo spazio è contemporaneo e curato, si mangia accomodati ai tradizionali tatami nipponici, circondati dalla suggestiva Cantina Teatro. Le creazioni di ispirazione orientale si fondono alla cucina del territorio, tra ingredienti esotici, pesce locale e originali rivisitazioni: si va dagli Spicy Rock Shrimps (gamberi in tempura con leggera salsa spicy) all’ottimo New Style Carpaccio (leggermente scottato, con tonno, salmone, ricciola e gambero rosa), dal Gunkan al Gambero Rosa (bignè di riso con gambero crudo, pomodorino, cipollotto, mango e yuzu dressing) al Nigiri tonno rosso e bottarga, dall’Uramaki Rock'n Roll Ricciola, ripieno di gambero croccante, foglie di basilico, con topping di tartare di ricciola e maionese, al Tuna Iro Maki, roll di tonno, salsa chili, maionese e asparago, con all’esterno pomodoro confit e crema di avocado. Per concludere in dolcezza con Crème brulée allo zenzero con crumble e sorbetto al mango.

Laigueglia, Italia

All'interno del raffinato e romantico Hotel Windsor di Laigueglia, nato per volontà del ceo Alessandro Sironi nel 2022, ecco il ristorante Savô ("sapore" in dialetto ligure). Uno spazio dal design ricercato, affacciato sul mare e sulla spiaggia privata della struttura. Qui la cucina dello chef Gianluigi Erme omaggia i sapori locali, con ricette dal mood contemporaneo. Il territorio viene esplorato per terra e per mare, tra piatti a tema ittico e proposte di carne. Per cominciare, Fiore di zucchina trombetta fritto e insaporito con mix di spezie marocchine (chiodi di garofano e cannella), servito con gazpacho di fragole e olio al basilico. Poi, Quaglia in due servizi: petto glassato alla salsa di miso, con arachidi, misticanza e baby carote; cosce in salsa teriyaki. Tra i piatti di pesce, che qui è rigorosamente pescato, si spazia dallo Spaghettone Mancini al nero di seppia con totanetto grigliato e fritto al pesce al Morone, una ricciola di fondale, proposto con cipolla piatta di Albenga caramellata e terrina di patate, con salsa ciupin ("zuppa di pesce" in ligure) allo zafferano. Il consiglio è di affidarsi al personale di sala per originali abbinamenti con vini da vitigni autoctoni, su cui è stata fatta una bella ricerca.

Alassio, Italia

Nel Golfo di Alassio, si mangia a pochi metri dal mare e dalla spiaggia, con lo sfondo dell’isola Gallinara, al ristorante La Scogliera. Un indirizzo attivo dal 1961 che rappresenta una certezza per chi cerca un approdo marino sicuro. Per gli amanti dei sapori ittici, ecco il plateau Royal con i frutti di mare, ma anche l’acciuga classica ripiena alla ligure, i paccheri all’astice e l'immancabile spaghetto trafilato al bronzo con vongole veraci e bottarga di muggine. Per proseguire? Gran fritto misto, calamaro dorato o gamberoni alla griglia. In estate, per chi pianifica di trascorrere un’intera giornata al mare, segnaliamo anche la possibilità di prenotare lettini e ombrelloni all’omonimo stabilimento balneare.

Laigueglia, Italia

Caffè, ristorante, sushi e cocktail bar: Zefiro è un’interessante realtà, dai tanti volti, che accende le serate e anima l’offerta gastronomica di Laigueglia, un grazioso borgo sul mare, tra le località più affascinanti della Riviera di Ponente. Zefiro è un luogo dal piglio internazionale e dal mood elegante, fronte mare, perfetto per assaporare pesce crudo, coquillage e il (sempre amatissimo) sushi. Segnaliamo, tra le novità del menu della cena, Pad Thai & Pineapple Fried Rice. Per lasciarsi sedurre dai sapori orientali.

Albenga, Italia

Immaginate una villa del Cinquecento immersa nel verde, tra filari di viti e ulivi, affacciata sull'isola della Gallinara. Benvenuti alla Tenuta Colombera, un angolo di paradiso nell'entroterra di Albenga: una dimora un tempo appartenuta ai marchesi Ferrero di Ventimiglia e, prima ancora, ai monaci dell'isola. Il posto giusto per chi cerca un indirizzo panoramico, dove abbinare la cucina ligure ai vini prodotti dalla famiglia Deperi. Il ristorante vede impegnato lo chef Salvatore Di Maria e declina in creazioni stagionali prodotti del territorio e sapori locali. Si può optare per il menu degustazione, oppure per i piatti alla carta: si spazia da La Capasanta, con lardo di Colonnata e trombette, a Lo Spaghetto, con beurre blanc, radicchio, gambero e lime, al Pescato del giorno, servito con taggiasche, pinoli, trombette e dragoncello. Si conclude in dolcezza, con l'Isola che non c'è: mousse alla mandorla, gelatina al mirto, bisquit all'olio d'oliva e scaglie di fondente. 

Chiavari, Italia

A chi cerca una location panoramica, con vista sul Golfo del Tigullio e sul Promontorio di Portofino, suggeriamo il ristorante Torre Fara, all’interno del Grand Hotel Torre Fara di Chiavari. Qui si fa una cucina gourmet, dai tocchi raffinati, che omaggia il territorio e i suoi sapori. Ecco allora portate ricercate, ma anche specialità regionali, senza dimenticare la pasta e il pane fatti in casa, oltre al pesce, rigorosamente di cattura. Il servizio è attento e discreto: il consiglio è di affidarsi alle proposte del personale di sala per l’abbinamento con i vini. Quindi, sarete pronti per godervi la vostra cena con vista. 

Alassio, Italia

Sapori raffinati con vista sul golfo alassino: cosa chiedere di più mentre cerchi i migliori ristoranti in Liguria? Il Gazebo Restaurantall'interno del Grand Hotel Alassio, con il suo design minimal e lineare, accoglie gli ospiti in una location unica, in costante dialogo con il mare. Qui lo chef Roberto Balgisi si concentra su piatti creativi in continua evoluzione, capaci di essere semplici e ricercati allo stesso tempo. "Tratto ogni ingrediente che la natura ci regala, con rispetto ed amore con l’obiettivo di comporre in ogni piatto una piccola opera d’arte": è con queste parole che lo chef apre l'intrigante menu, suddiviso in Il Preludio, Nel Mezzo, La Sostanza, Il Ricordo. Tra i piatti proposti, La ricciola con verdure al lemongrass e aneto e lo Spaghettone al Torchio. Da non perdere, gli eventi gourmet organizzati al Grand Hotel Alassio nel corso dell'estate: cene a quattro mani che vedono lo chef di casa impegnato in duetti gastronomici con i protagonisti della cucina d'autore, e serate dedicate ai lievitati con grandi maestri della pizza.

Loano, Italia

Altro buon indirizzo dove mangiare in Liguria è il Ristorante Yacht Club Marina di Loano, dove sono proposti i piatti dello chef Marco Zambetti. Tra le portate da provare, il Carciofo di Albenga cotto a bassa temperatura con fonduta di Castelmagno, il Tonno vitellato e il Baccalà in crosta con hummus di ceci e cipolla caramellata. Non manca il mitico Fritto di pesce dello Yacht Club, oltre a golosi primi come le Trofie al pesto avvantaggiato o il Raviolo di pesce bianco e nero con capesante e scampi. 

Alassio, Italia

Si mangia sotto un pergolato, immersi nella natura, ammirando dall’alto il Golfo di Alassio, al ristorante La Vigna. Un indirizzo di ispirazione ligure-provenzale che vede alla regia lo chef Luca Tuveri. Classe 1984, di natali francesi, per la sua cucina attinge dalla tradizione piemontese e provenzale, senza dimenticare di valorizzare la produzione locale, attraverso l’utilizzo di ingredienti a chilometro zero, dalla frutta alla verdura, passando per il pescato locale. Ecco allora gli antipasti di pesce e le Crudité di verdure, servite con le storiche paste di olive e di acciughe fatte in casa, ma anche il Risotto Carnaroli tradizionale alla pescatora "pronto da mangiare”, gli Agnolotti al plin di coniglio con burro e salvia e il Coniglio arrosto alla ligure. Per gli amanti del coquillage, imperdibile la raffinata selezione di ostriche dell’Oyster Bar.

Borgio Verezzi, Italia

Prendete uno dei borghi più belli d’Italia, una vista panoramica pazzesca e un ex mulino del ‘400 che si staglia sullo sfondo blu del mare: benvenuti al MuMa - Mulino sul Mare di Borgio Verezzi, un indirizzo noto per aver vinto, alcuni anni fa, una puntata di Quattro Ristoranti, il programma televisivo condotto da Alessandro Borghese. Nell'estate 2024 c'è stato un cambio di gestione, con tanto di restyling del locale: è stato acquisito dal gruppo torinese “Gourmet in Villa”, che vede alla regia il titolare Leonardo Mosca e l’executive chef Alessandro Braga. “Abbiamo reimpostato e ristrutturato tutto, con una nuova cucina e la creazione di un lounge bar, oltre al ristorante”, racconta Braga. Stessa struttura, insomma, con un restyling dell’interior e non solo: “Abbiamo cambiato tavoli e sedie, piantato ulivi e messo una griglia professionale a vista”, continua l’executive chef. Tra i piatti da provare, ecco il Cappuccino di polpo, che viene grigliato, servito in tazza con pomodorini confit e spuma di patate al sifone; il Plateau Royal di crudi in abbinamento a bollicine e vini di nicchia, ben selezionati; il Raviolo ripieno di zucchina, cipolla bruciata, vongole veraci con spuma di bottarga. Buono a sapersi: a disposizione dei clienti, c’è un parcheggio con 30 posti auto di proprietà.

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