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Salmone affumicato norvegese
La Norvegia è il primo allevatore mondiale di salmone che, affumicato, si può trovare in tutto il mondo.
Si tratta di un prodotto di ottime caratteristiche qualitative, sia che venga affumicato con tecniche tradizionali da piccoli produttori, che con le tecniche più moderne. Stiamo infatti parlando di uno dei principali punti di forza dell'economia del paese, soggetto a frequenti investimenti privati e pubblici, grazie a cui la Norvegia può avvalersi degli allevamenti più all'avanguardia ed eco-friendly del pianeta.
La posizione geografica del paese scandinavo favorisce inoltre lo sviluppo del pesce, che necessita di acque fredde e pulite per raggiungere l’età adulta nelle condizioni migliori.
Vivendo appunto in acque fredde, il salmone è ricco di acidi grassi polinsaturi, utili per isolare il corpo e mantenere costanti le temperature interne. Per questo, si considera un “pesce grasso” – si stima che per 100 gr di salmone, le kcal apportate siano 147) ma comunque molto salutare, in quanto i grassi in esso contenuti riducono il colesterolo cattivo ed aumentano il colesterolo buono.
Dal punto di vista nutrizionale è inoltre ricco di proteine (25,5 grammi per 100 grammi di prodotto) e fosforo, oltre ad avere un discreto contenuto in calcio e ferro.
Salmone affumicato scozzese
Anche la Scozia è un grande produttore di salmone e, nella grande distribuzione, troviamo regolarmente salmone affumicato scozzese nella classica busta a fette, a dadini, a tranci.
La qualità del prodotto finito è molto alta e, all'assaggio, il salmone affumicato scozzese e norvegese non hanno grande differenza.
La posizione geografica della nazione costitutiva del Regno Unito è però un poco più sfavorevole rispetto a quella della Norvegia: risulta infatti più a sud e, durante le stagioni più calde, il rischio è quello di un innalzamento eccessivo della temperatura dell'acqua, fenomeno che potrebbe creare più difficoltà al salmone e alla sua corretta crescita.
Esattamente come il salmone norvegese, anche scozzese viene considerato un “pesce grasso” – con circa 150 kcal apportate per 100 gr di salmone. Rimane comunque un ottimo prodotto dal punto di vista nutrizionale: è infatti ricco di proteine (25,5 grammi per 100 grammi di prodotto) e fosforo, oltre ad avere un discreto contenuto in calcio e ferro.
La produzione scozzese è meno all'avanguardia come quella norvegese, ma il prodotto si eleva attraverso antichissime e tradizionali tecniche di affumicatura, utilizzate ancora oggi, e all'affettatura tradizionale a fetta lunga.