Aria di novità a Milano. In zona Navigli, ha appena inaugurato il ristorante Zaïa. Si trova a pochi passi dalla Darsena, all’interno dell’Aethos Milan (negli spazi dell’ex The Yard), una delle tre acquisizioni italiane (assieme a una sede in Umbria e una in Valle d’Aosta) della community internazionale di hotel e club fondata da Benjamin Habbel, giovane imprenditore statunitense di stanza a Berlino. Ed è proprio lui a spiegare il concept del nuovo indirizzo meneghino, dove si respira un mood internazionale e amichevole, in una location curata in ogni dettaglio. “Vogliamo che Zaïa diventi il nuovo place to be in città, dove scoprire una cucina di qualità, influenzata dalle tradizioni gastronomiche dei Paesi del Mediterraneo, con un twist unico”, racconta. La scelta è quella di abbracciare sapori e profumi provenienti dalla cultura mediterranea, con incursioni mediorientali e con qualche piatto ispirato a Ottolenghi.
Ristorante Zaïa a Milano, la location
L’ambiente, che porta la firma degli interior design dello spagnolo Astet Studio, è stiloso, elegante e confortevole allo stesso tempo. Dimenticate gli spazi scuri e cupi della vecchia location, per essere accolti da colori rilassanti e caldi, dal verde bottiglia all’écru, tra inserti in legno, divani e illuminazione d’atmosfera