Lui è Walter Musco, un altro esempio di folgorazione sulla via della dolcezza dopo anni a fare un altro mestiere. Musco proviene dal mondo dell’architettura e dell’arte e questa impostazione creativa è da sempre la sua cifra stilistica. Nei suoi dolci l’omaggio agli artisti, in particolare del Novecento, è sempre presente. Dalla torta Action Painting all’ultima creazione dedicata a Mimmo Palladino: una rivisitazione della Crostata Beneventana (origine dell’artista), composta da una frolla come base, su cui è posato un biscuit all’olio extravergine di oliva, bavarese allo Strega e a chiudere un secondo biscuit su cui è raffigurato il soggetto ispirato all’artista italiano. Se nel periodo di Pasqua si parla di un vero e proprio vernissage con le uova decorate sempre seguendo un tema artistico, a Natale il laboratorio sforna non solo i panettoni (quello classico con glassa, Milano, amarene e semi di papavero, pere e cioccolato, con impasto al cioccolato e pepite di cioccolato), ma anche le deliziose sculture in cioccolato di Alberelli e Palle per l’Albero di Natale. Senza contare i vari dolci tipici del periodo: cantucci, fiammiferi, ricciarelli e biscotti di pan di zenzero.
Bompiani
largo Benedetto Bompiani, 8 – Roma
Roscioli Caffè
Forti della loro esperienza in fatto di lievitati, a un certo punto i Fratelli Roscioli dopo il forno, la Bottega, la Rimessa, hanno pensato bene di aprire anche il Caffè-pasticceria. Tutto sempre nel loro tridente del lievito, a due passi da Campo dei Fiori. Come è ovvio, si sono accreditati in pochissimo tempo come posto giusto per un maritozzo da manuale, ma anche i croissant dicono la loro. In epoca natalizia, come non citare la produzione di panettoni della famiglia Roscioli. Dal vicino forno escono i lievitati tradizionali, con il Panettone classico a farla da padrone, anche se dicono la loro anche il Pandoro, il Pangiallo e il Panpepato. Al Caffè si possono trovare invece un delizioso torrone (classico e cioccolato e mandorle) e i panettoni in vaso cottura nella versione Tradizionale, al Caffè, cioccolato bianco e dulcey e Foresta Nera.
Roscioli Caffè
piazza Benedetto Cairoli, 16 - Roma
Charlotte
La brava Claudia Martelloni è un’autodidatta che si appassiona alla pasticceria francese e decide di aprire una sua boutique in zona San Giovanni. Niente croissant né caffè, perché qui è tutto più rilassato: il posto giusto per un tè o una tisana e un’invitante monoporzione. Perché se l’occhio vuole la sua parte, qui si può dire che venga più che accontentato. Non essendoci la linea dei lieviti, non vi aspettate di trovare i panettoni, ma il Natale da Charlotte viene comunque celebrato più che degnamente. Claudia si è specializzata nella preparazione di Buche de Noel (il tronchetto di Natale), che quest’anno sono proposti in quattro varianti: Bianca Natale (vaniglia e noci pecan), Meraviglia (nocciola e cioccolato al latte), Foresta nera (cioccolato e amarene) ed Esotica (cocco, nocciola, mango e passion fruit).
Charlotte
via Vercelli, 12 - Roma
Casa Manfredi