Quale potrebbe mai essere il segreto per fare il purè più buono al mondo?
Il segreto è nascosto nei 10 passaggi della ricetta del purè di Joël Robuchon e nella qualità dei 3 ingredienti necessari.
Joël Robuchon, "Chef del secolo" secondo la rivista Gault Millau, è stato uno degli chef con il maggior numero di stelle Michelin, 32 in totale.
Oltre ai riconoscimenti e ai tanti ristoranti che ha portato al successo, Robuchon ha un posto d'onore nella storia della gastronomia per aver saputo influenzare la gastronomia francese e internazionale con il suo approcio raffinato e incentrato sulla qualità degli ingredienti.
Durante la sua carriera, lunga oltre 30 anni, ha firmato una serie di piatti deliziosi tra cui la torta al tartufo e la crema al cavolfiore con caviale.
Eppure il suo piatto più famoso, quello che ha stupito Michelin nel suo ristorante Jamin a Parigi (tre stelle Michelin in tre anni) è uno dei più semplici: il purè di patate, per lo chef Purée de pommes de terre.
È la ricetta più famosa dello chef perché incredibilmente deliziosa, cremosa, ricca di gusto e di burro. Tutto merito di una tecnica che permette al purè di essere soffice e liscio.
È piuttosto raro che un contorno riesca a rubare la scena ad un intero pasto fatto di ricette complicate e impiattamenti eleganti eppure il purè di Robuchon ha sempre sortito questo effetto meritando un posto nel menu di tutti i ristoranti dello chef sparsi per il mondo e conquistando il titolo di purè di patate più buono al mondo.
Nel 1983 il New York Times lo descriveva come:
Il purè di patate che fa piangere la nonna di invidia