A Marzana, in provincia di Verona, dove gli americani (ma non solo) si fanno conquistare dai meravigliosi vini della Valpolicella, c’è una pizzeria che propone i grandi classici, ma che è conosciuta grazie alla curiosità e al costante studio di Federico De Silvestri, il maestro pizzaiolo pluripremiato a livello internazionale. Stiamo parlando della Pizzeria Focacceria Quattrocento, uno dei punti di riferimento del nord Italia per la pizza tradizionale ma anche per la pizza senza glutine.
Abbiamo intervistato Federico De Silvestri che ci ha raccontato come si svolge una competizione internazionale di pizzeria, come è nato il fortunato pairing pizza - gin tonic e di come la sua pizza senza glutine ha saputo ammaliare celiaci e non solo. Ecco com’è andata.
Da perito elettronico a campione del mondo di pizza non tradizionale: cosa è successo nel mezzo?
Ho fatto il perito elettronico per 20 anni, nel 2008 mi sono sentito stanco di questa mia professione e dato che sono da sempre appassionato di pizza, ho deciso di cambiare vita. Mi sono iscritto alla scuola italiana per pizzaioli e ho frequentato diversi master. Nel 2011 ho aperto la mia prima pizzeria in Liguria. All’inizio è stato complicato, ma poi la mia pizza è stata molto apprezzata in quel territorio. Era arrivato il momento di reinvestire e ho preferito tornare a casa mia, a Verona e il 31 gennaio 2015 abbiamo aperto Pizzeria Focacceria Quattrocento a Marzana.
Cosa si mangia da Pizzeria Focacceria Quattrocento?
Noi prepariamo tante tipologie di pizza, da quella tradizionale a quella alla pala, passando per focacce e anche pizza senza glutine. Abbiamo pochissimi piatti freddi al di fuori delle pizze, ma sono più che altro insalate, taglieri di salumi e contorni. Tra questi proponiamo anche la farinata tradizionale, che è perfetta anche per chi è celiaco. Ho imparato a preparare la farinata quando ero in Liguria e proprio in quel periodo ho studiato la mia ricetta di pesto insieme a una piccola azienda locale. Con questa preparazione ho vinto il Trofeo dell’Eccellenza a Salerno. Ancora oggi il pesto che metto nelle mie pizze arriva dalla Riviera Ligure, sono molto attento alla selezione dei prodotti che propongo.