L'amido di riso si presenta come un'alternativa valida alla fecola di patate in ambito culinario, pur con alcune differenze distintive. Estratto dalla lavorazione dei chicchi di riso, l'amido di riso è utilizzato come addensante e legante in una varietà di preparazioni, similmente alla fecola di patate. Tuttavia, la potenza addensante della fecola di patate è leggermente superiore quando utilizzata in salse, zuppe o passati di verdure. Nonostante ciò, l'amido di riso si dimostra altrettanto versatile, trovando la sua applicazione in dolci, salse e creme, e rappresentando anche un sostituto vegano per le uova in certe ricette.
Entrambi gli amidi, fecola di patate e amido di riso, sono apprezzati per la loro natura insapore e inodore, che permette di addensare i piatti senza alterarne il gusto originale. Inoltre, la disponibilità sia della fecola di patate che dell'amido di riso nei supermercati facilita la loro inclusione nelle preparazioni quotidiane. L'amido di riso è particolarmente popolare in alcune cucine asiatiche, dove è utilizzato per preparare dolci e altre pietanze.
Dal punto di vista dietetico, sia l'amido di riso che la fecola di patate sono privi di glutine, rendendoli adatti per chi ha malattia celiaca o sensibilità al glutine. Tuttavia, possono differire leggermente nella texture che conferiscono alle preparazioni, con la fecola di patate che tende a dare una consistenza leggermente diversa rispetto all'amido di riso.
La scelta tra l'amido di riso e la fecola di patate potrebbe quindi dipendere dalla ricetta specifica, dalle preferenze personali o dalle esigenze dietetiche. L'amido di riso si rivela un sostituto efficace, offrendo una buona capacità di addensamento e legatura, pur con una texture leggermente diversa, arricchendo l'esperienza culinaria con una nuova dimensione di consistenza e versatilità.
Arrowroot o fecola di maranta
L'arrowroot, conosciuto anche come fecola di maranta, appare come un sostituto superiore della fecola di patate in diverse ricette grazie alle sue qualità distintive. Estratto principalmente dalla pianta Maranta arundinaceae, originaria delle foreste equatoriali del Brasile e della Guyana, l'arrowroot vanta un potere addensante notevole. Per ottenere lo stesso effetto di addensamento, si richiede una minor quantità di arrowroot rispetto alla fecola di patate. Questa efficacia nel potere addensante può essere particolarmente vantaggiosa in ricette che richiedono una consistenza densa senza l'aggiunta eccessiva di amido.
Un altro vantaggio significativo dell'arrowroot è la sua capacità di addensare a temperature inferiori rispetto alla fecola di patate, rendendolo una scelta ideale per ricette che richiedono meno calore o per addensare ingredienti delicati. Questo può contribuire a mantenere una migliore integrità dei nutrienti in preparazioni che sono sensibili al calore.
Entrambi gli amidi, fecola di patate e arrowroot, sono apprezzati per la loro neutralità di sapore, che permette di addensare i piatti senza alterarne il gusto originale. Tuttavia, l'arrowroot si distingue per la sua compatibilità con ingredienti acidi, non essendo indebolito da questi, a differenza di alcuni altri amidi. Questa caratteristica lo rende una scelta superiore in ricette che contengono appunto ingredienti acidi.
L'arrowroot è ideale come addensante per salse, budini, gelatine, e anche in prodotti da forno come biscotti e torte. Inoltre, è una scelta popolare nelle diete senza glutine come sostituto della farina di frumento, ampliando ulteriormente il suo raggio di utilizzo in cucina.
In Italia, l'arrowroot può essere reperito online, nei negozi di alimentazione biologica e naturale, e nelle erboristerie più fornite, anche se la fecola di patate rimane generalmente più facilmente disponibile nei supermercati comuni.