Ad aprile inizia ufficialmente la stagione dei ravanelli, ortaggio amato e odiato ma che ha senza dubbio un grande potenziale inespresso in cucina.
Se cercate una ricetta con ravanelli troverete quasi esclusivamente insalate, ma questi coloratissimi ortaggi hanno tantissimi altri abbinamenti possibili e sono deliziosi anche una volta cotti.
Benefici dei ravanelli
I ravanelli sono un'aggiunta salutare alla dieta. Queste croccanti radici commestibili sono ricche di vitamina C, che rafforza il sistema immunitario e migliora la salute della pelle. Le fibre nei ravanelli favoriscono la digestione e la sensazione di sazietà, utili per la gestione del peso. Gli antiossidanti presenti in essi contribuiscono a combattere lo stress ossidativo nel corpo. Sono un'opzione nutriente e deliziosa da includere nella cucina quotidiana.
Come preparare i Ravanelli
Preparare i ravanelli è un processo semplice. Iniziate lavando accuratamente i ravanelli per rimuovere qualsiasi traccia di terra. Poi, tagliate via le radici e le foglie, se presenti. I ravanelli possono essere consumati sia con la buccia che senza, a seconda delle preferenze. Sono ottimi crudi, tagliati a rondelle sottili per insalate o spuntini, ma si possono anche cuocere al vapore, bollire o grigliare per variazioni di sapore.
Ravanelli: ricette e usi in cucina
Dicevamo amati e odiati: i ravanelli non piacciono a tutti, forse per quelle sue note quasi piccanti, ma il suo sapore si può manipolare facilmente con condimenti a crudo o in cottura. La sua croccantezza lo rende un ortaggio perfetto per dare un carattere a insalate e panini, anche perché crudo il ravanello è molto benefico: aiuta la digestione e se siete in fase detox vi aiuterà a purificare l’organismo.
Ma al bando la mera descrizione dei benefici di questo ortaggio e scopriamo come si cucinano i ravanelli e come portarli a tavola.