Come abbiamo detto, i friggitelli - chiamati friarielli in alcune zone del Sud - si possono preparare in diversi modi. Quello più diffuso è sicuramente quello che prevede di saltarli in padella e poi salarli. In ogni caso, questi piccoli peperoni non vengono tendenziamente mondati (il picciolo è anche piuttosto utile per poterli mangiare con le mani) prima di essere cucinati, dovrete quindi fare attenzione a lavarli bene ed asciugarli con cura con un panno.
Che vengano fritti in padella o fatti al forno, i friggitelli sono deliziosi come contorno, abbinati a secondi di carne e di pesce.
Friggitelli in padella
Una volta lavati e asciugati i friggitelli, è sufficiente inserirli in una padella ampia dopo aver rosolato a fuoco moderato uno spicchio d'aglio in olio extravergine d'oliva (alcuni gradiscono aggiungere anche mezzo peperoncino essiccato). Dopo averli fatti saltare brevemente a fuoco vivace, bisogna abbassare la fiamma, versare un po' d'acqua, coprirli con il coperchio e lasciarli ad appassire completamente per una decina di minuti. Infine è necessario rimuovere l'aglio e salare: i friggitelli fritti in padella sono pronti.
Friggitelli al forno
Anche qui si parte dai friggitelli lavati e asciugati con cura. Bisogna quindi inserirli in una teglia da forno antiaderente, aggiungere un filo d'olio, del sale ed uno paio di spicchi d'aglio schiacciati. La teglia deve essere poi messa in forno preriscaldato per 20 minuti a 180°C. I friggitelli al forno saranno pronti quando appariranno morbidi e dorati.
Per una ricetta rapida, veg e davvero gustosa, è sufficiente inserire nella teglia, assieme ai friggitelli, una cipolla di Tropea (o di Breme, se si riesce a reperire) tagliata a fette, dei pomodorini interni e delle olive nere.
Friggitelli ripieni
Il forno è anche lo strumento utilizzato per cucinare con semplicità i friggitelli ripieni.
Per questa ricetta i friggitelli devono essere mondati: si va infatti ad eliminare la parte superiore, dove si trova il picciolo, con un coltello. Se volete eliminare un po' di semi, fatelo senza danneggiare il friggitello.
A questo punto potete riempirli con la farcitura che preferite: di carne (con un trito di manzo, uova, prezzemolo, pane grattuggiato e Parmigiano Reggiano), con ripieno vegetariano (con un trito ti pomodori, pomodori secchi, pane grattuggiato e Parmigiano Reggiano), di pesce (con feta e aggiughe o alacce sott'olio).
Inseriteli in forno preriscaldato per circa 20 minuti a 180°C e il gioco è fatto.
Friggitelli e patate
Per arricchirli e servirli come contorno, si possono affiancare i friggitelli alle patate. In questo caso si può utilizzare sia la padella, tagliando le patate a sfoglie sottili o a piccoli spicchi (come in questa ricetta del blog Brodo di Coccole), sia al forno, amalgamando bene friggitelli e spicchi di patate, prima di inserirli a cuocere.
Pasta con i friggitelli
Per una pasta mediterranea che conquisterà amici e parenti bisogna prendere i friggitelli fatti andare in padella ed aggiungerli ad un'altra padella dove sono stati fatti appassire con un filo d'olio extravergine d'oliva dei pomodorini Pachino.
Questo condimento 100% veg è l'ideale per accompagnare degli spaghetti o un altro formato, magari più spesso, di pasta lunga. Scolate la pasta ben al dente, unitela ai pomodori e ai friggitelli aggiungendo pepe nero a piacere. Ecco ottenuto un primo piatto davvero con i fiocchi.