Tra i tanti doni dell'orto, il finocchio spicca con la sua freschezza e sapore distintivo. La sua versatilità lo rende adatto a molte preparazioni culinarie: può essere cucinato come delizioso contorno o servire da base per primi piatti e torte salate, ma è altrettanto delizioso crudo. Dalle insalate rinfrescanti al pinzimonio, dalle cotture al gratin agli sformati, con i finocchi possiamo preparare un intero menù. Vediamo insieme come prepararli e gustarli.
Come pulire i finocchi
Dopo aver accuratamente lavato e asciugato i finocchi, procedete con la rimozione delle parti verdi. Non eliminate queste foglie, poiché possono essere utili per decorare i piatti o per arricchire un brodo vegetale in futuro. Successivamente, tagliate anche la base del torsolo. Ora, potete optare per tagliare il finocchio a metà o in quarti, seguito da un ulteriore risciacquo accurato di ciascuna parte, aprendo delicatamente le foglie. Per ottenere fettine sottili, potete usare un coltello ben affilato o una mandolina. Altrimenti, se preferite mantenerlo in spicchi, potete lasciarlo così per la cottura.