Profumato e gustoso, il melone giallo è un frutto versatile e goloso, ricco di proprietà nutrizionali. Appartiene alla famiglia delle Cucurbitacee, la stessa di anguria, zucca e cetrioli. Ma quali sono i benefici del melone? Scopritelo con noi.
Intanto, se vi state chiedendo da dove arriva questo frutto così dolce e solare, sappiate che le origini del melone sono incerte: secondo alcuni sarebbe giunto dall’Asia, per altri dall’Africa. Di sicuro, sappiamo che il frutto era già conosciuto all’epoca dei Romani, che lo apprezzavano molto, e che lo usavano per le insalate.
Conosciamo il melone giallo
Prodotto nella stagione calda, ma conosciuto anche come melone invernale, per la sua capacità di conservarsi fino a dicembre, il melone giallo si presenta con una buccia completamente gialla e grinzosa. La polpa è morbida e bianca, mentre la forma è leggermente allungata ai due poli.
Particolarmente dolce e dissetante, una volta tagliato sprigiona un profumo davvero intenso. La sua polpa è ricca di semini e, per questa ragione, ha sempre rappresentato un simbolo di fecondità.
Tra i benefici del melone? Il fatto che sia ricco d’acqua (ne è composto al 90%) e, per questo, decisamente ipocalorico (seppur saziante) e diuretico.
Ma in tema di melone giallo e benefici c’è molto da sapere. Qui di seguito, approfondiremo e analizzeremo tutte le caratteristiche di questo dolce frutto estivo ricco di proprietà.
Meloni a confronto
Noi ce lo immaginiamo da sempre rotondo, verde esternamente e con polpa arancione, sugoso, dolce e profumatissimo, da consumare d’estate. Ma il melone – Cucumis melo, nome scientifico del melone – è un frutto che si presenta sotto moltissimi aspetti diversi e in ogni stagione dell’anno.
Pensate che infatti, di varianti del melone, ne esistono ben 14, raggruppati tra loro in due categorie a seconda della stagionalità!
Meloni estivi
- Melone cantalupo: frutto sferico con superficie liscia e polpa arancione brillante.
- Melone retato: di forma ovale o sferica, questa varietà presenta una caratteristica superficie fittamente reticolata.
- Melone Viadanese: dalla polpa arancione compatta, buccia liscia e profumo intenso.
- Melone di Calvenzano: varietà estiva dalla buccia retata e dal sapore spiccatamente dolce.
Meloni invernali, anche detti inodorus per la loro mancanza di profumo
- Melone giallo: fa parte del gruppo inodorus ed è caratterizzato da un gusto e aroma delicato.
- Melone sardo: ha forma allungata, buccia rugosa color verde maculato; internamente la polpa è bianca con sfumature verdastre, consistenza croccante e sapore molto zuccherino.
- Melone verde: dalla forma ovale, buccia color crema e interno verde brillante, è caratterizzato da un alto grado zuccherino.
- Melone Purceddu di Alcamo: Il nome curioso deriva dalla sua forma, un ovale a buccia verde, con polpa bianca estremamente zuccherina.
- Melone Cartucciaru di Paceco: varietà antica di melone invernale dalla caratteristica forma allungata, con buccia gialla e liscia e polpa bianca e succosa.
- Melone Carosello: di origine pugliese, si consuma quando ancora non è matura, dall’aspetto e dal sapore molto simili al cetriolo, motivo per cui viene utilizzato prevalentemente come verdura.
- Melone Barattiere: esattamente come il melone Carosello, si consuma ancora immatura come verdura.
- Melone rospo: assomiglia più a una zucca sia nel gusto che nell’aspetto.
- Melone serpente: Dalla caratteristica forma lunga, liscia e flessuosa. A differenza del cetriolo ha sapore più dolce ed è più digeribile
- Melone amaro: varietà asiatica di melone, si tratta di uno dei frutti più amari esistenti, tanto da essere comunemente usato come pianta medicinale.