Demonizzata ed estromessa ormai da molte cucine. Sì, stiamo parlando della farina bianca: un prodotto che in molti casi viene tanto raffinato e sbiancato, durante il processo di lavorazione, che perde molto dei nutrienti tipici del grano.
Messo da parte il discorso salute e nutrizione, parleremo qui delle "nuove farine" che sostituiscono la farina bianca, perfette anche per dare nuove sfumature, consistenze e sapori a prodotti da forno, dolci, piadine e altre numerose preparazione. Non solo farine integrali: a causa di allergie e intolleranze, in primis quella al glutine, bisogna spostarsi su legumi, castagne e altri simil-cereali come amaranto, quinoa o teff.
Il risultato, attenzione, non sarà certo lo stesso, ma grazie a dosaggi e miscele ad hoc le vostre ricette potranno essere più nutrienti e gustose.
Ma andiamo a vedere nello specifico con cosa possiamo sostituire la farina bianca e quali sono le caratteristiche di ogni farina.
Farina di Canapa
Si ottiene grazie alla pressatura dei semi che vengono poi ridotti in polvere. Il colore a marrone/verde e la sua consistenza è molto morbida. Ha diverse sostanze nutrienti al suo interno ed è perfetta per chi è intollerante al glutine. Aggiunge alle preparazioni un gusto di nocciola, ma è sempre meglio miscelarla ad altre farine per ottenere un impasto digeribile.
Farina di Castagne