Le migliori gelaterie artigianali a Bologna

Bologna è (quasi) unanimemente considerata la capitale del gelato artigianale in Italia. La densità e la qualità delle gelaterie, nel capoluogo emiliano, hanno pochi paragoni.

Sicuramente in questa gelato-mania un ruolo l’hanno giocato la vicinanza dell’azienda Carpigiani (che ora ha anche creato il primo museo del gelato al mondo) e l’opulenza della tradizione dolciaria bolognese, più portata a cremosi dolci al cucchiaio trasudanti panna, uova e zucchero che a prodotti da forno.

Qualunque sia il motivo, i bolognesi si godono questa dolcissima invasione di coni e cestine (il termine locale per coppette).

Ecco, qui di seguito, 9 tra le migliori gelaterie da provare a Bologna.

Affacciata sulla bella piazza San Francesco, una gelateria che si distingue, oltre che per la bontà dei gelati, per la squisita gentilezza di chi ci lavora. Da provare i gusti senza latte 100% vegan come il Caffè Salentino con latte di mandorla o la gianduia.

Un’altra gelateria in zona universitaria molto frequentata da studenti e stranieri. Il gelato è buono, il servizio veloce e gentile e i “gusti del giorno” sempre delle belle sorprese. Siete indecisi se fare merenda o aperitivo? Le granite alcoliche vi accontenteranno.

Non solo gelateria ma anche bar pasticceria. Il fondatore è calabrese, e dal Sud Italia viene l’ispirazione per i dolci (ottimi i biscotti) e i gusti di gelato, come il Principe di Calabria con bergamotto, gelsomino e pan di Spagna, oppure il Cannolo siciliano. Un’oasi mediterranea in centro a Bologna.

Torniamo in centro per una delle gelaterie più famose della città, che partecipa spesso a festival e concorsi nazionali. Da provare le granite: pistacchio, mandorla, ricotta, caffè, cioccolato o frutta di stagione. Da mangiare con la brioscia, come tradizione siciliana vuole. Qui però la chiamano focaccina e la prepara Gino Fabbri.

Ci spostiamo un po’ fuori dal centro per una gelateria che riesce nel (non facile) compito di fare altrettanto bene gusti di frutta, ovviamente sempre con attenzione alla stagionalità, e creme.

Andrea Bandiera è stato uno dei pionieri del gelato artigianale in Italia. Nata nel 2004, la Cremeria Scirocco “vale il viaggio” fino alla periferia bolognese per i suoi gusti salati, come lo strepitoso Fior di latte, anice stellato, chiodi di garofano e composta di cipolle o il divertente Peperone carota e aceto balsamico.

Al confine tra Bologna e Casalecchio una gelateria che ha fatto storia a Bologna: a ogni ora di ogni giorno la fila arriva fino in strada. Gusti goderecci e peccaminosi: mascarpone con cioccolato fuso, crema di pinoli con pinoli tostati, amarena con croccante di mandorle e noccioli, mascarpone al caffè con torta tenerina, pasta frolla e limone…

Molto nota anche Cremeria Santo Stefano, una micro-gelateria in stile shabby chic nella centralissima via Santo Stefano. I gusti di gelato e granita cambiano a seconda della stagione ma i classici rimangono: su tutti Budino di Provenza con mandorle e nocciole, Crema libanese con fiori d’arancio, mandorle e pistacchi, Crema delle Zitelle con mascarpone e pinoli.

Nella bella piazza Cavour questa gelateria, aperta in collaborazione con la Funivia, è un punto di riferimento per i bolognesi. Gelati e non solo: super popolari il gelato biscotto e le torte gelato.